Questa volta….”Giochiamo in casa”
QUESTA VOLTA …”GIOCHIAMO IN CASA”
Per questi campionati regionali promozionali ci
troviamo a gareggiare a Terni nella città di San Valentino, nella struttura di piscine dello Stadio; un evento di due giorni, dove numerose associazioni sportive hanno partecipato coinvolgendo
moltissimi atleti.
Quindi la nostra Virtus Buonconvento, che per il settore Promozionale si avvale della società gemella Fermo Nuoto e Pallanuoto, ha schierato i suoi atleti e come sempre il nostro giovane
ragazzo Joele con la solita esuberanza ha partecipato.
Avevamo già vissuto nella città di Fermo
un’esperienza positiva e emozionante con un coinvolgimento pazzesco grazie allo staff che ci ha riservato una super accoglienza e una organizzazione attenta e
curata, quindi eravamo pronti per tornare ad emozionarci…e cosi è stato, ci siamo di nuovo
imbattuti in “fomentatissimi gruppi Ultras” che hanno supportato i ragazzi con fischietti e trombette
e tifo da curva, una tribuna piena di cuori che incitavano e esultavano
In quel frangente ebbi un dèja’
vu, l’esultanza dopo l’ultimo rigore di Grosso nella vittoria del mondiale del 2006, proprio cosi gioia
applausi a fiumi anzi a vasche per rimanere in tema .
Ricordo il momento della premiazione e le foto hanno portato nei loro occhi e nelle loro espressioni
la gioia di chi ha faticato di chi si è allenato di chi non ha perso il coraggio di mettersi in gioco
donandoci a noi spettatori un’emozione che rimarrà indelebile nei nostri ricordi.
Sul podio durante l’assegnazione delle medaglie ho notato il senso di appartenenza di ognuno di
loro per i compagni e fin qui tutto ok poi però questo senso, quella magia, ha coinvolto tutti i
partecipanti, ed è questo il vero senso di sport, il vero significato di inclusione; non esistono né vincitori né vinti, ogni abbraccio che si sono dati è una vittoria, la loro concentrazione è stata una
vittoria, i loro occhi stanchi con enormi sorrisi sono state vittorie ogni emozione che mi e ci hanno
regalato sono vittorie.
Poi ci sono le conquiste che non si vedono ma che sono appese nei nostri
cuori di chi è come me, padre di un bimbo autistico, come di ogni genitore, fratello, sorella e famigliare
che non smette mai di lottare e che crede fortemente che tutto può cambiare tutto si può
sovvertire.
Oggi portiamo a casa una nuova esperienza fantastica e nel nostro palmarès due medaglie 4 e 6
posto, riportiamo a casa Joele con gli occhi piccoli stanchi ma con un cuore felice. Finiscono qui
per questo anno le nostre avventure sportive ma sempre pronti per la ripartenza perché noi non ci
fermiamo mai.
Ora però vorrei conferire io delle medaglie queste tutte d’oro, da primi classificati!
La prima la darei a tutto lo staff di Terni della Virtus Buonconvento, a Marco Peciarolo che si
dimostra sempre presente e preparato; essenziale Giada Giacomini che nella giornata di sabato
con Joele è stata il suo braccio destro; osservatrice Silvia Dominici che per tutto l’anno ha allenato
il nostro piccolo nuotatore con tanta pazienza e scrupolosità.
Una medaglia d’oro allo staff di piscine dello Stadio per la cura e la professionalità della struttura
ed un’ultima ma non meno importate una medaglia d’oro olimpica a tutti i genitori che come noi
affrontano le numerose sfide sotto il nome di INCLUSIONE.
Bussotti Federico
Papà di Joele
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